In Italia la risposta è ovvia e scontata, DISCARICA! il nostro sistema preferito! quello che più ci piace!
Gli onori non finiscono qui! questi sono solo quelli fatti dallo Stato. Prendiamo ora in considerazione le altre discariche, quelle abusive quelle controllate da mafia e politica.
Ecco esposta (in basso a sinistra) una mappa delle discariche abusive in Italia, o meglio, quelle conosciute (fonte Link), ogni icona contiene centinaia di discariche, provate a cliccare.
Lo stesso si può dire per la plastica e l’umido, la prima può essere recuperata al 70%, il secondo può essere utilizzato per produrre alcol o fertilizzanti.
La raccolta differenziata è il sistema più efficiente per gestire e allocare le risorse, sia a livello ambientale che economico. I rifiuti in questa accezione vengono considerati materie prime, cioè non qualcosa per cui la società è disposta a pagare per disfarsene, ma piuttosto una risorsa che non può essere ceduta senza il giusto corrispettivo.
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I paesi più evoluti d’Europa stanno facendo passi da gigante in questa direzione. è tutto molto semplice: il consumatore produce rifiuti, questi vengono differenziati e vendututi ad una inpresa specializzata, essa li recupera (in buona parte) e li vende alle imprese di produzione ad un prezzo inferiore a quello di mercato (poichè recuperare genera costi più bassi che produrre di tutto principio). Tutto ciò si traduce in un guadagno per il consumatore, un risparmio per le imprese di produzione, e la nascita di un nuovo settore industriale, per non parlare dei benefici ambientali.